Gatto schizzinoso con il cibo? Ecco cosa puoi fare (senza impazzire)

Se il tuo gatto osserva la ciotola e si allontana come se non gradisse i croccantini... stai leggendo l'articolo giusto.

I gatti sono famosi per essere selettivi, capricciosi e a volte imprevedibili quando si tratta di cibo. Ma c'è una buona notizia: quasi sempre c'è una soluzione, e spesso parte proprio da una migliore comprensione delle sue esigenze alimentari.

Perché il mio gatto rifiuta il cibo?

Ci sono diverse cause per cui un gatto può sembrare "schizzinoso":

• Noia o abitudine: alcuni gatti si stufano dello stesso cibo, altri si affezionano a una sola consistenza o gusto.

• Composizione del cibo: molti alimenti industriali sono pieni di additivi, farine e appetizzanti artificiali che possono inizialmente attrarre... ma col tempo risultare sgraditi (o peggio, dannosi).

• Aspetto e odore: i gatti sono molto sensibili all’olfatto. Un odore troppo forte o poco naturale può bastare per un rifiuto.

• Problemi digestivi o di salute: se il cibo provoca gonfiore, diarrea o vomito, il gatto può associarlo a un'esperienza negativa e rifiutarlo e smettere di mangiarlo.

Attenzione agli ingredienti (leggi bene le etichette)

Molti prodotti commerciali venduti come “premium” contengono in realtà sottoprodotti di origine animale, cereali come riempitivi, grassi non dichiarati, e altri ingredienti poco trasparenti.
Un gatto potrebbe rifiutare il cibo non perché è viziato, ma perché il suo istinto gli dice che non è il massimo per lui.

Scegli crocchette che abbiano:

• Alto contenuto di carne vera (almeno 65–70%)

• Fonti proteiche chiare e monoproteiche

• Assenza di cereali e glutine

• Cottura delicata per preservare i nutrienti

• Nessun appetizzante o colorante arteficiale

Sterilizzazione del gatto= più sensibilità e bisogni diversi

Se il tuo gatto è sterilizzato, il suo fabbisogno cambia: tende a muoversi meno, ha un metabolismo più lento, e può essere più sensibile a disturbi digestivi o aumento di peso.
In questi casi, una dieta bilanciata e altamente digeribile non è solo una questione di gusto, ma di benessere a lungo termine.

Consigli pratici per migliorare la sua alimentazione

1. Non lasciare il cibo a disposizione tutto il giorno: meglio orari precisi e porzioni controllate.

2. Prova consistenze e gusti diversi: alcuni gatti amano il croccante, altri l’umido o combinazioni.

3. Introdurre il nuovo cibo gradualmente: mescola 10% alla volta con il vecchio cibo per evitare rifiuti o disturbi.

4. Controlla l’ambiente: una ciotola pulita, lontana dalla lettiera o da rumori forti, aiuta.

5. Sii coerente: evita di cambiare troppo spesso marca, gusto o tipo. Il sistema digestivo del gatto ama la stabilità.

Il potere di un cibo di qualità (senza compromessi)

Un’alimentazione di qualità può migliorare:

• La digestione (feci più compatte e meno odorose)

• La salute del pelo (più lucente, meno forfora e caduta)

• La vitalità del gatto (più energia, minor rischio di problemi a lungo termine)

• L’appetibilità del pasto (il micio mangia con più gusto = riducendo gli sprechi di cibo buttato)

Quali croccantini scegliere per i nostri gatti?

E se ti stai chiedendo: “Ma esistono davvero crocchette davvero naturali e gustose?”

La risposta è sì.

Esistono croccantini come Il Cibo di Beppo, pensati proprio per offrire ingredienti naturali, carne vera, senza cereali e nessun additivo, e con una cottura lenta e a basse temperatura che preserva sapore e nutrienti.

Il Cibo di Beppo è un'alimentazione pensata per rispettare la fisiologia felina e offrire il meglio per il tuo gatto. 

Migliaia di gatti (e umani) l’hanno già scelto.
Perché quando la qualità si sente… anche il gatto lo sa.